Il cambiamento dell'ora è una pratica adottata in numerosi paesi, tra cui la Svizzera, con l'obiettivo di ottimizzare l'utilizzo della luce naturale e realizzare risparmi energetici. Ogni anno, i cittadini sono chiamati ad adeguare i loro orologi per passare all'ora legale o tornare all'ora solare. Questa misura, che talvolta suscita dibattiti, si basa su considerazioni storiche, economiche e ambientali.
Il concetto di spostare le lancette dell'orologio per sfruttare meglio la luce diurna affonda le sue radici nel XVIII secolo. Nel 1784, Benjamin Franklin propose per la prima volta l'idea di anticipare l'orario per risparmiare energia, suggerendo che le persone si svegliassero all'alba per sfruttare la luce naturale. Tuttavia, fu solo durante la Prima Guerra Mondiale che l'idea divenne realtà. Nel 1916, la Germania fu il primo paese a introdurre l'ora legale, seguita poco dopo da altri stati europei, tra cui la Francia e il Regno Unito.
In Svizzera, il cambiamento dell'ora fu adottato per la prima volta durante la Seconda Guerra Mondiale, tra il 1941 e il 1942, con l'obiettivo di risparmiare energia, in particolare il carbone. Tuttavia, l'efficacia di questa misura fu deludente, poiché i risparmi energetici serali venivano compensati dai maggiori consumi mattutini per il riscaldamento. Di conseguenza, la misura fu abbandonata nel 1943. (hls-dhs-dss.ch)
Negli anni '70, l'Italia e la Francia (a partire dal 1976) furono gli unici paesi vicini alla Svizzera ad applicare l'ora legale. Nel 1978, un referendum lanciato principalmente dai settori agricoli portò al rifiuto di una legge che avrebbe permesso al Consiglio federale di reintrodurre il sistema. Tuttavia, l'adozione dell'ora legale da parte della Repubblica Federale di Germania e dell'Austria nel 1980 rese la Svizzera un "isolato" orario durante i mesi estivi. Nello stesso anno, il Consiglio federale propose nuovamente la legge, che non fu oggetto di referendum. Dal 1981, la Svizzera avanza le sue lancette di un'ora l'ultima domenica di marzo e le riporta indietro l'ultima domenica di settembre (dal 1996, l'ultima domenica di ottobre). La legge stabilisce inoltre che l'ora dell'Europa centrale, in uso nel paese dal 1894, è l'ora ufficiale della Svizzera. (hls-dhs-dss.ch)
In Svizzera, il passaggio all'ora legale avviene l'ultima domenica di marzo, quando alle 2:00 le lancette vengono spostate avanti di un'ora, portando l'orario a 3:00. Questo cambiamento dura fino all'ultima domenica di ottobre, quando le lancette vengono riportate indietro di un'ora, tornando all'ora solare. Questa pratica è stata introdotta per allineare gli orari svizzeri con quelli dei paesi vicini e per ottimizzare l'utilizzo della luce diurna, con l'obiettivo di risparmiare energia. (hls-dhs-dss.ch)
Il principale obiettivo del cambiamento dell'ora è l'ottimizzazione dell'utilizzo della luce naturale, permettendo alle persone di godere di più ore di luce durante le serate estive. Questo si traduce in un miglioramento del comfort durante le attività ricreative serali e in potenziali risparmi energetici, poiché l'illuminazione artificiale viene utilizzata meno frequentemente. Tuttavia, gli studi hanno mostrato che i risparmi energetici serali sono spesso compensati dai maggiori consumi mattutini per il riscaldamento, rendendo l'efficacia complessiva del cambiamento dell'ora in termini di risparmio energetico un tema di dibattito. (hls-dhs-dss.ch)
L'adozione dell'ora legale ha portato a vantaggi economici, in particolare nel settore del turismo e delle attività ricreative, poiché le persone tendono a uscire di più durante le serate estive più lunghe. Tuttavia, l'efficacia del cambiamento dell'ora nel generare risparmi energetici è stata messa in discussione, poiché i risparmi serali sono spesso compensati dai maggiori consumi mattutini per il riscaldamento. Inoltre, l'impatto ambientale del cambiamento dell'ora è complesso, poiché i benefici derivanti da una minore illuminazione artificiale possono essere annullati da altri fattori, come l'aumento dei consumi energetici in altri settori. (hls-dhs-dss.ch)
Il cambiamento dell'ora ha suscitato diverse critiche, tra cui la perturbazione dei ritmi biologici degli esseri umani e degli animali, con conseguenti effetti sulla salute come disturbi del sonno e aumento dello stress. Inoltre, alcuni sostengono che i benefici economici e ambientali del cambiamento dell'ora siano minimi o addirittura nulli, rendendo la pratica inefficace. (hls-dhs-dss.ch)
La Svizzera ha adottato il cambiamento dell'ora per allinearsi con i suoi vicini europei, come la Germania e l'Austria, che hanno introdotto l'ora legale nel 1980. Tuttavia, alcuni paesi, come l'Italia, hanno scelto di non adottare il cambiamento dell'ora, mantenendo l'ora solare tutto l'anno. Questo ha portato a discussioni sulla necessità di una coordinazione internazionale riguardo al cambiamento dell'ora. (hls-dhs-dss.ch)
La Svizzera ha partecipato alle discussioni europee sull'abolizione del cambiamento dell'ora, ma non ha preso una posizione ufficiale. Nel 2019, il Parlamento europeo ha chiesto la fine del cambiamento dell'ora, lasciando agli Stati membri la decisione di mantenere l'ora legale o l'ora solare. La Svizzera, pur non essendo membro dell'UE, ha seguito da vicino queste discussioni, considerando l'impatto che una decisione europea avrebbe potuto avere sulle sue relazioni con i paesi vicini. (hls-dhs-dss.ch)
Per minimizzare gli effetti negativi del cambiamento dell'ora, è consigliabile adattare gradualmente i propri orari di sonno nei giorni precedenti il cambiamento, esporsi alla luce naturale al mattino per aiutare a sincronizzare l'orologio biologico e evitare l'assunzione di caffeina nelle ore serali per facilitare l'addormentamento. (watson.ch)
Il cambiamento dell'ora ha un impatto significativo su vari settori in Svizzera, tra cui il turismo, i trasporti e il commercio. Le serate più lunghe durante l'ora legale incoraggiano le persone a partecipare a attività ricreative e a viaggiare, aumentando l'afflusso di turisti e stimolando l'economia locale. Tuttavia, il cambiamento dell'ora può anche causare disagi nei trasporti, poiché gli orari devono essere adattati, e nel commercio, poiché le abitudini di acquisto dei consumatori possono variare. (hls-dhs-dss.ch)
Le prospettive future del cambiamento dell'ora in Svizzera dipendono dalle decisioni a livello europeo e dalle discussioni interne al paese. Se l'Unione europea decidesse di abolire il cambiamento dell'ora, la Svizzera potrebbe seguire l'esempio dei suoi vicini per mantenere una coordinazione oraria. Tuttavia, qualsiasi cambiamento richiederebbe un'attenta considerazione degli impatti economici, sociali e ambientali. (hls-dhs-dss.ch)